Messaggi del Cielo
MIO PICCOLO FIORE

«Figlia sono il tuo Gesù, tu Mi ami, tu Mi onori, tu Mi servi, tu sopporti quello che Io Gesù mando a te, serva buona e fedele. Le calde lacrime che hai versato per Me, sono state il dolce balsamo che vanno a lenire le mie Sante Piaghe, provocate dai miei figli, che solitamente e in continuazione Mi procurano, allontanandosi dalla mia Legge Divina e cadendo così nel peccato. Figli, figli miei venite a Me, Io sono il Padre vostro e al vostro cuore reco il conforto. Venite ad amare l'Amore, l'Amore non è amato, inchinatevi a Me e chiamatemi Re, Re di Amore che viene a voi a portarvi la forza nel cuore. Quanti cuori trafitti Io vedo tra di voi, ma in essi Io Gesù vedo tanta superbia, che porta aridità. Figli voi non volete le croci, ma non sapete che la croce porta alla risurrezione? E dopo di poi alla Gloria del Cielo! Io Gesù, quando sono salito al Padre l'Eterno, a tutti voi ho preparato un posto 1  e quel posto viene donato a voi con la vostra Croce, portata con amore, sen

«Bambina mia, sono il tuo Gesù». Sei proprio Tu Gesù? «Sono proprio Io, Gesù Uomo, il Figlio del carpentiere Giuseppe, Cristo Dio, il Figlio di Dio, Padre dell'Umanità. Alzati e risveglia il tuo cuore con slanci di amore, sempre così, non avere alcun timore. L'altalena degli anni passa sul vostro terreno cammino, cieli e terra nuova si avvicinano, per fare della vostra vita terrena un nuovo giardino. Vigilate e ancora vigilate, non sapete quando il Padre mio, l'Altissimo, sovrasterà con il suo Santo Spirito tutto l'Universo, a dire basta a questa ora e iniziarne un'altra, la nuova era annunciata dai miei profeti 1 , dove tutti si comprendono, dove tutti si amano in una perfetta armonia. Bambina mia, figlia cara il tuo cuore è grande, perché è infantile; il tuo cuore è grande, perché sopporta con amore; il tuo cuore è grande, perché ama senza interesse ed Io Gesù di fronte a questi grandi cuori, come lo è il tuo sì, Gesù si intenerisce, si commuove. A quasi tutte le

Nel riposo notturno sento la voce che mi dice per tre volte consecutive la parola: «Alzati» e subito mi inginocchio di fronte al Volto Santo, comincio a pregare e sopraggiunge quella bellissima Voce: «Scrivi mia cara figlia, cara al mio Sacro Cuore. Io vengo con il mio Spirito su di te, incompresa, vilipesa, lasciata, offesa, ma sempre hai guardato al mio martirio, subito nel Corpo e nel mio Spirito, per riscattarti alla morte eterna, per te Io Gesù e per tutti i figli miei, Umanità intera, mi sono svenato, l'Uomo del dolore ero diventato. Umanità, figli tutti pagati a caro prezzo, dove andate, siete tutti di fronte ad un baratro con il materialismo che vi attanaglia e vi porta via, lontano da Me, vostro Padre Celeste e vostro Re, Re Misericordioso e colmo di Amore. Fermatevi, ponetevi in ascolto delle mie Divine Parole, non fatene scempio, ma tenetele ed imprimetele nel vostro cuore. Il mio nemico è sempre in agguato per tendervi tranelli di qualsiasi genere, lui sa molto bene dov

Sono in sagrestia, in attesa della celebrazione della Santa Eucaristia. Inizio a pregare il Santo Rosario assieme ad alcune sorelle, ad un certo punto la Voce, forte, bellissima, chiara, mi dice: «È proprio vero? Io sono il Sapiente, anche quando vi do delle prove molto dure da portare nel vostro cuore? Umiltà, umiltà, umiltà dove sei, dove sei andata, non c'è più in questo mondo e la speranza non è più nei vostri cuori. Tutti vi credete, dal più piccolo al più grande, dei superuomini. Io Gesù vi ho insegnato l'umiltà, la povertà e l'abbassamento. Il vostro prossimo dove lo mettete? Io il Signore piango sul mondo lacrime di Sangue. Il Padre mio, Dio l'Amatissimo, l'Altissimo, vede tutto questo, ma per quanto ancora le mie pupille verseranno Sangue. Figli miei, cari al mio Sacro Cuore, esigo la Preghiera 1 , nel mondo non c'è la speranza, perché nell'uomo, nell'essere che Io ho creato per Amore, non c'è più la Preghiera. Figli miei, tanto cari alla Ve

Gesù Cristo nostra forza, Re dell'Universo eccomi, la tua serva viene a Te per supplicare la tua clemenza con veemenza, sospiri e pianto a Te Padre Santo. In Te mi abbandono ed a Te tutta io mi dono. Sono la tua creatura, prendimi sul tuo Sacro Cuore e poni su di me il tuo Divino Sguardo di Amore. Nelle mie cadute sempre mi hai dato la forza di potermi rialzare, per tornare a camminare nel percorso di questo mio peregrinare. Compagne di questo mio andare sono state la tua Forza Salvatrice e la tua Santa Mano Redentrice. La Voce: «Figlia, figlia mia, ecco Io vengo a te, il Signore Dio tuo Gesù Cristo, Re dell'Universo, vengo a donarti la grazia santificatrice. Mia piccola scrivana tu sei agli occhi miei, non ti affannare nel quotidiano tuo vivere, vivi secondo la Legge, imprimila bene nel tuo cuore e ordisci attorno ad essa un recinto fatto di opere buone, assemblate nell'Amore. Osserva la Parola Giusta e Santa, per farla diventare una pietra miliare, nella normativa della t