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2001-02-27 La Croce Dorata

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«E come vivida  Luce 1  Io Gesù venni nei vostri cuori, venendo a portare in essi Pace, Verità e Giustizia, cercando la dimora di un cuore semplice e puro, per fare la mia alleanza in esso. Figli miei solo con la Preghiera Mi amate, con la Preghiera vi forgiate, per poi donarlo al prossimo che incontrate. Non voglio cuori molli, ma cuori ben temprati per affrontare il Mondo, dove nelle prime file c'é satana. Io Gesù vengo ad ammonirvi, dicendo a voi: "Solo con il perdono si ha la salute dell'anima e del corpo, rendendo semplice il cuore e retto il pensiero". Per far sì che la vostra vita sia improntata a Me che sono il vostro Redentore. Il mio oggi è il presente di tutti i tempi, esigo il riconoscermi, sempre nel vostro cuore. Se veramente potreste vedere l'Amore che Io vi dono, il vostro cuore non potrebbe contenere la gioia. Sono pronti, come tu vedi mia cara figlia, presso la Croce Dorata che ti si presenta agli occhi tuoi, Martello, Chiodi e Lancia. Sangue ed

2001-02-21 Il pianto del Giusto

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Mio Dio, rendi la mia anima più bella, ornala del tuo Amore, della tua corrispondenza Divina. Mio Re, amato Signore e mio Redentore, abbi pietà di me, sono la tua creatura, inerme sotto il pressante pretesto del mondo odierno in cui sono. «Mio dolce fiore, profumato di un tenue profumo per il mio Sacro Cuore, professa la tua Fede in Me Gesù, vieni a Me creatura mia, secondo istanza di Amore, guarda sempre a Me, agisci con il tuo prossimo agendo con Me dentro al tuo cuore. Renditi utile sulla Terra, conforta i cuori e con l'Umiltà accarezza chi è ferito. Chiunque avvicini parla della mia Legge di Amore che ingentilisce il cuore e feconda l'anima, ma non cercare il plauso, né di brillare, ricerca in te la sobrietà, la magnanimità, di questi abiti ti devi vestire, credimi figlia, non c'è veste più bella che Io il Re dei Re non possa farti desiderare. Spera in me Gesù, dove tutto sussiste. La Terra è piena di dolore, il pianto del Giusto 1  arriva sino a Me, niente acquisisce,

2001-02-17 Esser degni cristiani

«Io Gesù Mi precipitai a voi, ma voi figli miei con quale tempestività avete ricevuto, risposto alla mia voce, al Verbo che si è fatto Parola. Io, Luce che irrompe le tenebre, a Me solo dovete guardare, a Me solo dovete ascoltare, Me solo dovete adorare. Pochi Mi ricevono nel modo giusto, Io sono Re, nelle mie Mani è tutto in mio potere, do la vita e la riprendo, do a ciascuno il suo salario, ma voi figli miei, voi Mi volete sostituire, perché vi fate Dei di voi stessi? Idolatrate il vostro io e il vostro essere, per Me, Re dei Re non c'è posto nel vostro cuore, ormai sono come legno secco da ardere e non come legno verde da far crescere attorno a voi, come segno della vostra umanità di essere figli miei cristiani. Non vi riconosco più, Io Gesù che sono morto per voi e ora siedo sul Trono della Gloria, ma in ogni istante ancora per voi sono là che stendo il mio braccio a voi uomini della Terra, ma voi avete mente più sana, braccia più salde per avere e tenere tutto ciò che concerne

2001-02-01 Gesù deve purificare la Terra

«Eccomi a te creatura mia, sono Io il tuo Gesù che di nuovo ti parla, parla al tuo cuore ferito e stanco come tu dici, ma Io il Signore Gesù Dio dell’universo, vengo a visitare le mie creature più deboli, più provate, perché Io così le amo, al fine così di potersi meritare un posto vicino a Me l’Eterno, insieme a Dio Padre, a Dio Figlio e Spirito Santo Amore, uniti nella Trinità Santissima e in questo triangolo la Vergine Madre mia Santissima. Eccomi a te figliolina mia, mia cara figliolina tu Mi credevi lontano da te, ma Io sono stato sempre vicino, ti sono sempre stato vicino con il mio Amore e la mia grazia infinita. Questo è il mio premio, perché ti sei sempre abbandonata a Me, senza dubitare niente della mia, come tu credevi, lontananza da te. Al vostro globo terrestre si sta per avvicinare la mia purificazione di tutti voi creature. Vorrei trovare tutti quei miei figli che si dicono miei, veramente miei, in quei giorni della tribolazione, rivolti con il cuore verso il Cielo, con

2001-01-23 Il progetto del Padre

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«Eccomi a te creatura mia, sono il tuo Gesù che ancora una volta parlo al tuo cuore ferito e stanco, come mi dici. Vengo a visitare le mie creature più deboli, più provate, perché Io Gesù così le amo, al fine di andare a meritare un posto vicino a Me, assieme al Padre mio e a Dio Spirito Santo, nell'unità della Santissima Trinità; ed in questo Triangolo di Amore Divino, la Beata Vergine Maria ne è il Tempio Sacro. Figliolina mia, tu Mi credevi lontano, Io sono stato sempre vicino a te, con il mio eterno Amore, questo è il mio premio, perché ti sei sempre abbandonata a Me il Signore, senza dubitare. Sul vostro globo terrestre si sta avvicinando la mia purificazione e voi mie creature, in quei giorni alzate gli occhi al cielo con il Rosario in mano. Saranno giorni brevi, restate chiusi nelle vostre case, non vi spaventi il tuono ed il clima delle stagioni quando sarà inverno, ma non sarà il clima invernale. Un vento caldo preannuncerà la mia venuta. Cara figliolina mia, devo attuare

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