2004-07-22 Il Paradiso è Dio

In preghiera comunitaria, durante la recita del Santo Rosario vedo la Madonna, indossa un abito lungo che emana luce bianca, è seduta su una panca, anch’essa bianca. Mi dice: "vieni", come fosse in attesa di me. Poi un abbandono, mi trovo distesa sul mio letto, oramai tutto il mio essere è assorbito da questa celestiale visione, mi sento attratta, per me non esiste più niente e nessuno.

«Figlia mia, la Mamma del Cielo è qui. Voi figli miei ed in special modo te figlia mia, mi hai collocato davanti a te sul balcone, tra il verde delle foglie ed anche una candela hai voluto onorare il mio Santo ed Immacolato Volto, è una bella devozione verso la Mamma del Cielo quale io sono, devozione giusta e santa, in tutto rinfranca, rinfranca sì il vostro cuore pieno di ardore per me. Io ti ho condotto qui, ti ho detto vieni, perché avevo desiderio di parlare a te. Oggi hai onorato me e il mio Figlio Gesù Cristo, il Divino Re, da sola tu sei stata, ma assieme a te c’era tutta la Corte Celeste e l’Angelo tuo Custode ha recato le preghiere fino a quassù, nel Paradiso di Gesù, perché sai figlia cara che il Paradiso è Dio, con la sua perenne Luce che mai  non muore.

Siete nelle mani di Dio, confidate a me le vostre incertezze, le vostre paure, date tutto a me e, per mezzo di me, vanno subito dritte al Cuore di Gesù. O sì figlia mia, la Mamma del Cielo assieme al suo Divin Figlio Gesù ti ha preparato un posto, ... tutto questo per il volere misericordioso di Dio Padre, con la Sapienza di Dio Figlio e con l’Amore di Dio Spirito Santo, tutta la Trinità. Voi tutti dovete credere fermamente in tutto quello che viene detto, credere e fiducia piena.

Figlia mia, cara al mio Cuore, al Cuore della Mamma Celeste, ancora una volta io ti dico vai nella Pace del Signore, del mio Divin Figlio Gesù, il vostro Padre e la benedizione di Dio Padre, di Dio Figlio, di Dio Spirito Santo scenda sopra di te e sui tuoi cari. La Santissima Trinità. L’Amen».

Matteo 5:8

«Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio».