2022-05-08 Vi proteggerò dalle calamità

«Scrivi figlia mia, piccolo fiore, quello che sto per dire a te.

Niente accadrà sulla Terra che Io il Signore Dio l'Altissimo non voglia, ma altresì, se accade qualche cambiamento è perché la Terra deve essere purificata¹. Voi popolo mio, figli cari al mio Divino Cuore, vi proteggerò dalle calamità che avvolgeranno tutto il vostro globo. Niente turbi il vostro cuore, pregate e cibatevi spesso del mio Divino Corpo e Sangue, solo il Signore vi donerà la forza per sostenere simili prove.

La Madre mia Santissima sarà al vostro fianco, lei vi proteggerà, vi farà sentire il suo tenero amore e la sua consolazione. Invocatela, chiamatela con suppliche e lodi, lei è la Regina del Cielo e della Terra, Io Gesù il Signore, la lasciai a voi tutti, siete figli suoi e come tali dovete sempre venerarla con tutto il vostro amore filiale. Dono grande feci a tutta l'Umanità, di tutti i tempi che furono, che sono e che verranno, ma molti figli suoi l'hanno dimenticata, è solo un vago ricordo che rimane chiuso, relegato in molti cuori induriti dalla superbia del mondo. Ritornate a lei con il cuore pentito. è lei la Regina che vi porta al Re quale Io sono. Aprite la porta del vostro cuore, datele l'omaggio che merita come primo passaggio, dopo di poi andatele incontro con slanci di amore, stringendola al vostro cuore come un tesoro prezioso e mai più lasciarla. Imitatela, lei è ricoperta di umiltà, colei che con il suo calcagno ha schiacciato la testa al dragone infernale. Lei, tutti voi figli miei vuol salvare, per portarvi nel mio Regno di Amore per l'eternità.

Figlia amata, Gesù ti ha parlato, trasmetti questo messaggio nel mondo, mia piccola scrivana di Gesù. Dono a tutti voi figli miei la mia Pace. La Santissima Trinità. L'Amen».

Nota ¹

"La Terra deve essere purificata". Nelle ultime rivelazioni profetiche è il Signore Gesù che, nella sua più ampia valenza trinitaria, assume la parola purificazione come segno di cambiamento. Tuttavia questa dichiarazione assurge ad un significato più profondo, ad un legame tra l'Umanità (la creazione) che deve innalzarsi al Dio trinitario soprattutto tramite la Madre di Gesù, Regina del Cielo e della Terra, Maria Santissima. Segno distintivo di una creazione che per esser salvata dalle future calamità deve rivolgersi a lei, alla Corredentrice. La similitudine dell'importanza di questo "abbandono" al Dio salvifico si può ritrovare nel cantico di Davide espresso nel secondo libro di Samuele. Nel capitolo 22 il Signore è presentato in modo superlativo, come il vero Dio, al quale si concede assoluta fiducia.

2 Samuele 22:31

«La via di Dio è perfetta, la Parola del Signore è purificata con il fuoco. Egli è lo scudo di quelli che si rifugiano in Lui».