Stampa facile - PDF - E-mail


2022-04-24 Il mondo è impazzito

Un messaggio di verità assoluta, dove il Creatore assevera il diniego della sua creazione, perché l'Umanità ha sostituito Dio con i suoi idoli.

«Figlia tu Mi ami! Scrivi quello che ti sto per dire, sei la mia piccola scrivana, cosa vedi?».

Vedo Te Signore mio Gesù, sulla Santa Croce.

«L'umanità vostra ha fatto questo a Me, il vostro Padre Celeste che risiede assiso alla destra del Padre e Dio Spirito Santo.

Le mie Parole di Amore e Consolazione, che Io Gesù detto a te si sono espanse nel mondo. Continua figlia mia, mio piccolo fiore, a servirmi in questa tua missione».

Sì mio Re, io tua figlia sono felice di servirti, ma soprattutto ti ho dato il mio cuore e lo sai bene!

«Sì, hai detto bene, Io risiedo nel tuo cuore, perché Mi dai un posto di onore.

Il mondo è impazzito e Io Gesù sto per mandare un castigo, per far ritornare a Me i miei figli. Io non esisto più nel cuore di essi, sono stato abbandonato da molti di loro. Sono nauseato, vedo tanta cattiveria nel cuore, fra di voi dite di amare, ma amate l'interesse, fate misericordia al bisognoso per apparire, ma vi dimenticate di Me.

Generazione di questa Umanità non ti riconosco più.

Curate i vostri interessi personali come se doveste vivere eternamente, ma non curate soprattutto il vostro cuore malato. Non vedo più la bontà in molti cuori, l'aridità vi rende creature vuote, Non così, non così, ma non capite figli che Io, il vostro Padre Celeste, vi ho creati per Amore e per primo vi ho amati. Avete dimenticato le Sacre Scritture, le avete sepolte. Tra di voi, in molti figli miei, sopraggiunge il vuoto, le tenebre, perché senza la bontà in voi diventate preda di Satana ponendo in voi l'essenziale, ma che piano, piano diventa al suo apparire un tranello per farvi perdere la via maestra, dove c'è la Luce, perché Io sono la Luce1 che illumina, che illumina il vostro cammino di santità. Restate uniti tra di voi nel mio Nome Santissimo, che va al di sopra di ogni altro nome. Pregate, cibatevi del mio Santissimo Corpo e Sangue e a voi verrà lo Spirito Santo Consolatore.

Gesù ha parlato, mio piccolo fiore benedico te e tutti i miei figli. Umanità intera andate nella mia Pace. La Santissima Trinità. L'Amen».


Nota 1

Questa citazione "Io sono la Luce" estratta dal capitolo 8, versetto 12 di Giovanni, ma soprattutto la sua valenza, è spesso ripetuta da Gesù stesso nei suoi discorsi (vedi: Gv 3:19; 9:5,39; 12:35,36). Con questa parabola figurativa, il Signore proclama una volta di più, che lo stato in cui si trovano gli increduli è quello delle tenebre, della ignoranza naturale, dell'errore e del peccato (Gv 3:19,20) e che lo scopo della sua venuta è di risplendere in mezzo alle tenebre per liberare tutti quelli che credono in lui e far di essi dei "figliuoli della luce". Le parole "non camminerà nelle tenebre" fanno riferimento a quei Giudei che credevano in Gesù come il Messia, ma non ardivano a confessarlo. Le molte e preziosissime verità contenute in questo versetto meritano tutta la nostra attenzione. Il mondo giace nelle tenebre e Cristo ne è la sola luce. La fede è l'unico modo di aver parte con Cristo, chi crede non abita più nelle tenebre spirituali, ma si ravvede con la luce dello Spirito. Mentre chi non crede continua a vivere in uno stato di tenebra, che è il preludio dell'inferno.


Giovanni 8:12

«Di nuovo Gesù parlò loro: "Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita"».

Più letti del mese

2022-05-21 La Nuova Gerusalemme

2022-09-24 Abbà Padre

2022-04-30 Una grande battaglia

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *