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2021-12-16 Figli della Luce

Esser cristiani presuppone testimoniare la vita di Gesù, amministrare la Parola nel modo corretto per farsi capire ed esser capiti.

Durante la recita del Rosario Comunitario, nel mio intimo un pensiero ricorrente mi assale, scaturito dalla situazione di vita dettata dalle regolamentazioni sul distanziamento sociale e tutte le conseguenze negative che si stanno abbattendo sulla vita dell'uomo. Signore Gesù vieni presto sulla Terra, vieni a liberarci da questa schiavitù.

«Sì, vengo presto mia cara figlia a rimettere l'ordine primario sulla Terra e nel cuore delle mie creature. Pregate per la conversione del cuore dei miei figli lontani da Me, lontani dal Bene principale quale Io Sono. Io Sono La Via, La Verità e La Vita, venite a Me, venite dal vostro Padre Celeste, solo Io vi dono la Pace, la Pace vera, non come quella pace che da il Mondo, effimera e casuale, non veritiera nel contempo.

Figli, pregate e vivete la vostra vita con la mia Legge nel vostro cuore. Siate perseveranti nella bontà e nell'Amore cristiano verso tutti, espandete la mia Parola a quelli che incontrate sul vostro cammino terreno, non abbiate paura, parlate, ma anche vigilate in cuor vostro di poter essere capiti e di capire il prossimo a cui voi parlate. Siate Figli della Luce1, al fine di diventare Astri in quei cuori dove regnano le tenebre. Guardatevi da chi vi contraria, ma voi avete Me, chi vi contraria non ha conosciuto l'Amore quale Io Sono.

Io Sono il Re dell'Universo, non temete voi figli miei, pregate, la Preghiera vi santifica, vi rende figli miei e della mia e vostra Santissima Madre.

Ed ora Benedico voi figlie mie e tutti i miei figli che leggeranno queste Parole di Cielo. La Santissima Trinità. L'Amen».


Nota 1

Nella lettera agli Efesini, San Paolo di Tarso, detto l'Apostolo delle Genti, in tutta la lettera l’Opera di Dio impatta fortemente la realtà. Questi efesini predestinati, giustificati, chiamati, santificati, di origine ebraica e pagana, due mondi mescolati tra loro, associati a Gesù Cristo e chiamati infallibilmente con lui nei luoghi celesti. Sono la mano di Dio nell’umanità, sono efficace presenza di Cristo, perché questi efesini cristiani erano un miracolo.
Essere Figli della Luce, significa aver parte alla luce di Dio, ma non possederla. Dio solo è la fonte della Luce che è potentemente proiettata su di noi e che ci rende in qualche modo simili a Lui. Così Dio conforma la nostra volontà alla sua, raggiungendoci con la sua Luce e rendendoci riflettori di Dio.
La vita può essere orientata dalla Fede ed essere conformata da Dio stesso alla sua volontà, operando il bene non come piace a noi, ma il bene che piace a Dio.


Efesini 5:8

«Se un tempo eravate tenebra, ora siete luce nel Signore. Comportatevi perciò come figli della luce».

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