2015-07-24 La Santa Famiglia di Nazareth

Durante la recita del Santo Rosario comunitario, la voce:

«Il Signore dell'Universo è qui con voi, presente qui tra di voi, che pregate il Santo Rosario, dolce catena che vi rannoda al Cielo.

O sì, tu figlia, durante la recita del Rosario, hai visto il mio Padre putativo Giuseppe, Me Bambino, assieme alla mia Santissima Madre, avvolti tutti in una Luce più grande del Sole, noi tre, la Santa Famiglia di Nazareth¹, la mia Santa Famiglia di quando ero sulla Terra. Guardate sempre la Santa Famiglia di Nazareth.

Fra di voi cercate di essere molto buoni, l'uno con l'altro, sopportatevi a vicenda come Io paziento con voi. Quando voi, figli miei, non sopportate i vostri cari per qualsiasi cosa piccola o grande che sia, Io Gesù Re dell'Universo li amo come amo voi. Sempre cercate di esser pazienti, la pazienza manca nei vostri cuori, è una virtù, chiedetela a Me ed Io ve la donerò. O sì figli cari, stasera avete ricevuto Me Gesù nel vostro cuore, sotto le specie del pane e del vino, consacrate dalle mani del sacerdote mio ministro. Amate i sacerdoti, pregate per loro, sono tentati dalle molte tentazioni del Mondo odierno, anch'essi sono uomini ed è per questo che satana li tenta, sono miei figli prediletti e cari al Cuore Immacolato della Mia Santissima Madre. Voi figli, invocatemi, chiamatemi ed Io Gesù verrò sempre in aiuto, date a Me il vostro pesante giogo terreno, dicendo:

"Signore è troppo pesante!"

Ed Io ve lo farò sentire leggero. O quanto vi amo! Vi ho pagati a caro prezzo, guardate alla mia Passione, contemplate la mia Santa Croce e quel Legno tinteggiato tutto di rosso, del mio Sangue prezioso, una goccia di esso basterebbe per poter cambiare in un momento tutta la Terra e il vostro cuore indurito dal peccato. Cari figli pregate, siate buoni, non odiate nessuno, portate amore, portate amore, portate amore, perdonate, perdonate, perdonate, Io Gesù sempre vi perdono in ogni istante della vostra giornata.

Ed ora vi benedico e vi dico andate nella mia Pace, il vostro Gesù. La Santissima Trinità. L'Amen».

Nota ¹

La casa di Nazareth è la scuola dove si è iniziati a comprendere la vita di Gesù, cioè la scuola del Vangelo. Qui si impara ad osservare, ad ascoltare, a meditare, a penetrare il significato così profondo e così misterioso di questa manifestazione del Figlio di Dio tanto semplice, umile e bella. Forse anche impariamo, quasi senza accorgercene, ad imitare.

(Discorso tenuto a Nazareth da Papa Paolo VI - 5 gennaio 1964)

Luca 2:22

«Quando venne il tempo della loro purificazione secondo la Legge di Mosè, portarono il bambino a Gerusalemme per offrirlo al Signore».