2012-06-04 Pascolo Eterno
«Ascolta figlia mia, per la tua fiducia in Me Gesù Cristo l'Unigenito del Padre, Colui che ha sul palmo della sua mano le vostre vite. Io vi conduco con Amore, piano, piano nel vostro cammino terreno al Pascolo Eterno, dove vivrete per sempre. Niente a Me è impossibile, Io sono la seconda Persona della Santissima Trinità, in comunione con le altre due Persone, Dio Padre e Dio Spirito Santo in un unico Dio.
Voi tutti figli miei seguite la mia Parola nel contesto della vita terrena, siate vigilanti in ogni occasione che a voi vi si presenti, riponete in Me la vostra fiducia, rivolgete uno sguardo di Amore alla mia Santa Croce, Io lì sopra vi ho redenti1 dall'antico peccato, dal tentatore menzognero. Al contrario Io Gesù Cristo sono la Verità e la verità porta alla vita, soprattutto alla santità. Mettetevi in ascolto della mia Voce dedicando a Me il vostro silenzio del cuore ed Io da Padre Misericordioso vi prenderò sopra il mio Sacro Cuore, per donarvi consolazione, fasciando e lenendo le ferite di tutti voi figli miei. Cibatevi del mio Corpo e Sangue, sopra quell'Altare Io sono presente nelle Sacre Specie delle Ostie consacrate, fino alla fine dei secoli Io verrò e mi donerò a tutti voi Umanità intera. Tutto finisce, tutto crolla sopra la Terra, una cosa rimane stabile, la vostra Fede se ben radicata nel vostro cuore».
Mio Signore perdono, pietà, mi sento una nullità e Tu vieni nel mio cuore a donarmi la tua Parola, perché tanta grazia in questa tua figlia che non Ti ama abbastanza?
«Figlia mia, Io Gesù ti amo come sei, a te sembra di conoscerti, vedi te stessa fino ad un certo punto, ma Io vedo nel profondo di te, dove tu non puoi scrutare. Vedi ... sei sempre pronta al mio servizio, docile al mio richiamo, qualsiasi cosa fai pensi a Me, qualsiasi cosa dici pensi a Me ed Io Gesù in te trovo un terreno fertile e questo terreno tu lo difendi con tutte le tue forze spirituali e fisiche, riparandolo dalle intemperie che sopra di esso vi possa capitare».
- PRIVATO -
«Ed ora ti lascio figlia mia, santa e benedetta da Me Gesù, va' nella mia Pace. La Santissima Trinità. L'Amen».
Nota 1
La redenzione di Cristo è l'azione salvifica universale ed assoluta messa a compimento dal figlio di Dio, unico riferimento del Padre come modello di liberazione dall'eterno peccato. Nel primo capitolo di Neemia si legge la liberazione dall'Egitto, di cui si parla così costantemente come un'azione compiuta "con mano potente e con braccio teso" (Deuteronomio 9:29 e 26:8.
Neemia 1:10
«Ora questi sono tuoi servi e tuo popolo; tu li hai redenti con grande potenza e con mano forte».
