2010-06-28 Canne al vento

Adorazione Santissimo Sacramento.

Signore Gesù ecco la tua serva dinanzi a Te. Mio Signore io sono qui per tua infinita misericordia, accoglimi nell'abisso del tuo sconfinato Amore, creatura e Creatore parole di Amore si scambieranno per la tua gloria infinita. Parla Signore e Padre mio, il mio cuore è tutto proteso a Te mio Divino Re.

«Ecco Io vengo con il mio misericordioso Amore, Amore che tutto consola e tutto nuovo ridona in eterno. Figlia mia, Io il Signore dei signori conduco la tua vita e quella di tutti i miei figli dell'Umanità, non disperare, non ti angustiare, dai tutto a Me e sii gioiosa nel bene, ma soprattutto nel male che si può venire a creare. Sei mia e niente ti può far paura, hai Me hai tutto.

Io il Signore vengo a immettere nel cuore di ciascuno di voi ciò che è buono per la vostra anima. State uniti nella preghiera che la Santa Madre Chiesa vi annuncia, così allontanerete il peccato, che insidioso vorrebbe portarvi via dall'unica salvezza. Siete miei e tutti a Me vorrei stringervi sopra il mio Sacro Cuore per donarvi la Pace Eterna, per quella Pace voi dovete lottare. Preparate figli miei già qui il vostro Perpetuo Vivere, sempre dinanzi alla mia Divina Presenza, assieme a Dio Padre e a Dio Spirito Santo, osservate i Comandamenti, ritornate a Me il Signore.

Molti miei figli si sono allontanati, voi figli della Luce siate trascinatori della mia Parola Giusta e Santa, non siate come canne al vento¹ nelle tribolazioni della vita terrena, ma saldi come querce.

Pregate il Santo Rosario, è prezioso agli occhi del Signore e, soprattutto, venerate il Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria, la Madre mia Santissima e vostra Madre Celeste. Il Santo Rosario è quella dolce catena che vi rannoda al Cielo, è l'arma per combattere le tentazioni dell'eterno mio nemico. Siate preghiera vivente e tutto offrite a Me. Io sono Colui che È, che fa belle e nuove tutte le cose, a Me niente è impossibile. Io sono il vostro Salvatore, che vi ha riscattato e redento con il Sangue prezioso, versato e tinteggiato su quel Santo Legno di Croce.

Gran parte dell'Umanità si è pervertita dandosi all'eterno pervertitore, tranelli e inganni sono sempre in agguato, ma voi figli miei restando uniti a Me, cibandovi di Me, del mio Corpo e della bevanda del mio Sangue Prezioso, adorandomi nei Santi tabernacoli con la vostra adorazione dedicata a Me, vostro Gesù, niente a voi potrà far paura, restando voi tralci uniti a Me Vite Eterna.

Ed ora figlia mia, santa e benedetta, ti do la mia Benedizione, va' nella mia Pace. La Santissima Trinità. L'Amen».

Nota ¹

Che cos'è l'uomo? Una canna sbattuta dal vento, un arbusto che oggi c'è ma che domani, come paglia, è disperso tra le dune del deserto. Giovanni Battista sembra dirci: "Non temere piccolo arbusto, non avere paura, sta per arrivare uno più potente di me, che non spezzerà la canna inclinata o spegnerà il lucignolo fumigante".
Quello che si leva dal deserto di Giuda è una voce di speranza, un richiamo a preparare le vie al Signore che viene. Ecco perché Gesù definisce Giovanni "più che un profeta", il più grande fra i nati da donna. Il battesimo che amministra sulle rive del fiume Giordano è un segno di rinnovamento interiore assolutamente necessario per accogliere la venuta del Messia. Anche noi mettiamoci simbolicamente in coda per riceve l’invito pressante di Giovanni alla conversione ed al cambiamento di mentalità.

Luca 7:24

«Quando gli inviati di Giovanni furono partiti, Gesù cominciò a dire alla folla riguardo a Giovanni: "Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna agitata dal vento?"».

 

Matteo 11:7

«Mentre questi se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: "Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento?"».