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2017-02-09 Il popolo nell'attesa

L'attaccamento alle cose della Terra produce allontanamento dalle cose del Cielo. Vivere come se fosse l'ultimo giorno, pronti per incontrare il Re.

«Ecco, Io vengo a Te figlia mia. Io Sono l'Alfa e l'Omega, Colui che da la vita e la morte, ogni potere Mi ha dato il Padre mio, nei Cieli, in Terra e sottoterra. Sì, Io Gesù non tarderò a venire sulla Terra, nella mia venuta intermedia, un suono di tromba si sentirà in tutto il Mondo e all'unisono tutti voi miei figli Mi sentirete, è l'inizio della grande tribolazione. Pregate figli, popolo mio, nell'attesa state lontani dalla grande desolazione, con la preghiera del cuore.

Nei cuori di molti miei figli non c'è più l'amore, tutti con il capo chino alla terra, agli interessi della materia, l'ammontare per il vostro corpo e la restrizione del vostro spirito, dove credete di andare senza di Me. Il vostro cuore geme, non trova le risorse che lo attirano a Me, vostro Signore, Colui che vi dona l'Amore, perché Io Sono l'unico Dio di Amore in questo Universo. Brancolate come ciechi nel buio, perché attaccati alla Terra, come se doveste vivere eternamente. Passa il tempo, molto in fretta, ma voi figli miei, passata una manciata di anni dopo terminati dove andate. Molti di voi dite nel vostro cuore: "tutto finisce, non c'è niente". No figli miei! È l'inganno di satana, il mio eterno nemico vi odia, perché siete figli miei e tutti vi vorrebbe traviare, per portarvi nel suo pozzo di zolfo. Restate uniti a Me, come il tralcio alla vite. Io Sono la Via, la Verità, la Vita.

Ed ora cara figlia al mio Sacro Cuore ti do la mia Benedizione, va' in Pace, il tuo Gesù. La Santissima Trinità, L'Amen».

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