2007-09-02 La Legge del Padre

«Bambina mia alzati e scrivi, domani vieni in quella cappellina. Brava la mia figliola, sempre vigile alle esigenze della sua anima. Intenso è il tuo amore per Me Gesù e per la Madre mia Santissima».

Gesù Santo, Gesù mio, Padre buono e sempre pronto a donarti a me, nonostante la mia immeritevole condotta di vita, perché sempre di più Ti vorrei donare, sempre di più Ti vorrei amare, adorare. Signore mio donami la preghiera, donami lo spirito di sacrificio per la salvezza mia e delle tue creature.

«Figlia amata da Me Gesù e dal Padre mio l'Eterno, Mi doni già abbastanza di te, anche se piccole cose, piccoli sacrifici, ma nonostante la piccolezza di essi sono donati con la semplicità del cuore, come quella di un bambino, Io Gesù le apprezzo molto di più delle molteplici cose più grandi offerte senza la semplicità del cuore.

Tra poco tempo entra nella tua abitazione l'immagine della Madre Mia, sii felice, essa vuol ritornare da te ed i tuoi cari della casa. Onoratela con il Santo Rosario e veneratela con il cuore di figli devoti, Lei è la vostra Madre Celeste, Lei vi ama, siete suoi e sotto la sua protezione, tanto ancor di più dopo la vostra consacrazione ad essa.

Il mondo è in pericolo, l'arrivismo personale e la sete di potere sarà la rovina di molti miei figli. Stolti, dove credete di andare, senza Gesù nel vostro cuore tutto è permesso, il male è diventato bene. La Legge dov'è, la Legge del Padre Mio l'Eterno consegnata a Mosè¹. Mandate in rovina le vostre vite voltando le spalle a Dio, anche quei figli che dovrebbero amarmi, ossequiarmi, ancor di più si allontanano, calpestando e buttando via l'Amore che Io Gesù a loro ho donato molto di più, per l'incarico sulla Terra a loro affidato. Pregate per chi ha nelle mani le armi nucleari, la Terra tutta vi rigetta, l'acqua vi sommerge, il fuoco tutto divora, l'aria è divenuta malsana, la Terra non da più il suo frutto naturale, perché l'uomo lo manomette arrivando alla distruzione di voi stessi. Facendo scomparire il nucleo familiare le donne non sono più le spose docili di un tempo, sempre più aridità di cuori e soprattutto per i figli, fin dalla più tenera età, lasciati come pacchi nelle case assistenziali, guardati da estranei. Tutto questo per la sete del denaro, le vostre tavole sono imbandite, quando non pensate che moltissimi figli miei nel mondo soffrono la sete per mancanza di acqua e la fame, perché non hanno il pane; i vostri armadi sono ricolmi di vestiti ed essi non hanno di che cosa coprirsi. L'uomo di oggi non vuole più il sacrificio, tutto si butta via, tutto si accantona, come il proprio genitore in età avanzata.

Bambina mia, Gesù ti ha parlato, medita e meditate queste Sante Parole nel vostro cuore e pregate. Figlia mia, Gesù ti benedice e ti dice va' nella mia Pace. La Santissima Trinità. L'Amen».

Nota ¹

Questo forte richiamo all'antica e verace Legge del Padre di Gesù, colloca l'intero messaggio in un contesto di profonda analisi della vita dell'uomo di oggi, alienato da un'esistenza di continuo pericolo, perché allontanatosi da Dio e dai suoi precetti.

Esodo 24:12

«Il Signore disse a Mosè: "Sali verso di Me sul monte e rimani lassù: Io ti darò le Tavole di Pietra, la Legge e i Comandamenti che Io ho scritto per istruirli"».