2002-02-07 La nube radiosa
Spirito Santo, dolce connubio per l'anima mia.
«Mio fiore tu sei, meritevole di grazie tu sei agli occhi miei, pochi figli miei chinano il loro capo nel travaglio della vita, figlia sorridi, presto tutto finirà. Vengo a te con l'Amore di un Padre che vuole consolare, giacché nel passato hai consolato il mio Cuore, recando a Me Gesù la Preghiera unita all'Amore. Figlia, gioisci delle tenerezze del tuo Gesù.
Eletti figli miei ancora un poco e tutti Mi vedrete e Mi sentirete. Sta per iniziare il tempo della Grande Tribolazione. Io Gesù vengo a purificare tutta l'Umanità da grande confusione avvolta, andando ad offuscare la vostra mente e il vostro cuore. Tutto è sovversivo, colmo di intrighi, nella sporcizia più tenebrosa.
Ritornate a Me figli miei, Io sono la Luce, la Giustizia e la Verità.
Dalla nube1 radiosa Io verrò e vi porterò con Me miei eletti, voi che avete reso bianche le vostre vesti purificandole già sulla Terra, Io Gesù sono fedele alle mie promesse. Dove andate senza di Me, senza il vostro Padre Celeste, decidetevi, perché Io verrò come Giudice e a Me dovrete rendere conto della libertà a voi lasciata a ciascuno di voi con il libero arbitrio.
Figlia prega per tutti i figli miei. Gesù ti dona la sua benedizione e ti dice va' nella mia Pace. La Santissima Trinità. L'Amen».
Nota 1
Il tempo del disastro è anche il tempo in cui s’impara a vivere. Il salmo 77 è proprio la storia del popolo di Dio, che si configura come rivelazione di quell’iniziativa del Dio vivente che riconduce gli uomini, esuli dalla vita, li riconduce alla pienezza della vita, alla sorgente della vita, al giardino della vita. La storia della salvezza è la storia di questa conversione alla vita, dunque il salmo 77 ci rimanda in maniera programmatica alla condizione di esuli in questo mondo. Una meditazione di molto impegno sapienziale, fino a divenire un canto a cui possiamo senz’altro attribuire l’aggettivo di «contemplativo».
Salmi 77:23
«Comandò alle nubi dall'alto e aprì le porte del cielo».
