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2000-12-10 Adorare Gesù

«Figlia cara, sono il tuo Gesù, sono tornato a te, ti ho lasciato in apparenza, ma Io ero molto vicino a te, sono molto vicino a te, vengo a consolare il tuo cuore. Il tuo ardore per la mia Madre Santissima Vergine Maria Mi ha commosso, tutto un fremito tu sei per Lei e Io che ne scruto il cuore di ogni mio figlio ho visto e, con la Mia Potenza di Amore, sono venuto a te. Sì, con la preghiera si acquisisce quello a cui noi crediamo, vogliamo e desideriamo, accechiamo satana e il nostro spirito s'innalza sino al Cielo, al Paradiso dove Io Gesù, Figlio con il Padre e lo Spirito Santo, siamo nella Santissima Trinità. 

Sì, prepara le strade già impervie dei cuori che tu conosci e che sono lontani da Me, dalla mia Santissima Madre, sii audace, parla di Me, mettiti in ascolto del mio Cuore, con la preghiera verrai ispirata di ciò che dire e agire.

Sì fra poco Io vengo, Io nasco nei cuori teneri, umili, semplici, ma per i cuori aridi per Me non c'è posto, sono impregnati di mondo. Figlia diletta al mio Cuore spera, spera, spera, la Speranza unita alla Fede e alla Carità porta al compimento di ciò che sta a cuore nella tua mente. Pregate tutti con più fervore, Mi avete dimenticato nei Tabernacoli, non Mi lasciate solo, voi che dite di credere, di amarmi e Mi lasciate solo. Quante ore Io vi concedo! Da voi quante ne ricevo in cambio e la Santa Messa quotidiana su quell'Altare, non solo la Domenica Io ci sono in Corpo, Anima e Divinità, ma tutti i giorni, voglio un amore fervente, voi non siete principianti nella Fede, perché vi fermate, perché non camminate ancora, sempre più in fretta onde arrivare un giorno alla meta prefissata nel vostro cuore, che Io Gesù desidero ardentemente offrire a tutti i miei figli. Se capiste quanto al Cuor mio porta amore un’ora di adorazione, stareste ad adorarmi tutte le ore della giornata che Io vi dono. Io Gesù Mi dono sull'Altare, tutti i giorni Mi dono al Padre, al Padre mio, all’Eterno e voi siete ciechi, sordi, muti, non Mi vedete, non Mi sentite e non parlate al Cuore mio. Su quel Santo Altare Io Mi dono, rinnovo il Sacrificio della Croce per voi figli miei e voi girate le spalle e andate altrove. Il perdono, perdonare come dissi e come dico, settanta volte sette, Io Gesù a voi non dico: "Basta, da oggi non vi perdono più, Mi sono stancato". No, così no! Sempre si rinnova il perdono, imparate da Me che sono il vostro Creatore, imparate da quel Bambino che tra poco nascerà in quella stalla a Bethlehem per voi, povero, nudo, su un po' di paglia, per perdonare i vostri misfatti di fronte al Padre mio.

- PRIVATO -

Ed ora ti benedico nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. La Santissima Trinità. L'Amen».

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